ALFIO MANASSERI Fotografo | Intervista per SOLO CULTURA

Chi sei? Dove vivi?

Ciao a tutti, sono Alfio Manasseri e faccio il fotografo. Vivo ad Acquedolci, il mio ecosistema, in provincia di Messina.

Cos’è il mezzo fotografico per te?

Un mezzo per potersi esprimere e trasformare in energia, visiva, il proprio vissuto, un modo per raccontare, attraverso i miei occhi ciò che mi affascina.

Cosa cerchi nella fotografia?

Cerco me stesso, cerco di incrociare gli altri, fotografo quello che mi piace, a volte in un modo anche bizzarro, e mi piace poterlo condividere.

Che influenza ha il territorio sul tuo lavoro?

Il territorio che viviamo è pura energia positiva, la nostra terra è ricca di contraddizioni e bellezza, elementi che cerco e trovo nel mio modo di fotografare.

Qual è il lavoro fotografico di cui vai più fiero?

Non ho realizzato molti lavori fotografici, di sicuro una piccola menzione la devo a HUMANS, un progetto partorito qualche anno fa.

Come valuti la situazione in Sicilia riguardo al settore della fotografia?

C’è fermento, ma si tratta di un processo lento, come gli abitanti della nostra terra.

Dato il proliferarsi delle nuove tecnologie, pensi che in futuro le persona avranno sempre bisogno di professionisti della fotografia? E perché?

Non mi reputo un veggente, ma mi auguro che ci sia sempre la necessità di vedere le cose con un occhio distaccato dal sentimento proprio, un occhio analitico. I social sono pieni di immagini, fare fotografia significa altro.